12 settembre 2010

è morto un albero! Ora tocca a noi non far morire tutta la foresta

Prima di tutto, vi devo delle scuse. Scuse per la lunga assenza,due mesi, mai ero stata ferma tanto tempo.


Ma a partire da questa primavera ho deciso volontariamente di prendermi una latitanza da fb, e con mia somma beatitudine ho fatto la mamma

Mi conoscete da due anni oramai, conoscete la passione e l’ottimismo che cerco di diffondere nell’animo di tutti, che so essere fra noi, ma il cinismo della vita a volte ti sbatte al muro( in questi mesi mi sono scontrata con il vecchio muro di Berlino) e l'ottimismo scompare, vedo la mia e forse la nostra fragilità,e succede che... quanto tutto di noi... sembra così microscopicamente inutile.è stato proprio cosi e quando è così…i sogni si paralizzano e ci si chiede se il nostro non resterà solo e per sempre un sogno…se tutte queste nostre speranze non siano davvero solo illusioni ....

se è vero come è vero che c'è il vuoto di idee, ideali e aspirazioni, ma quello che più mi preoccupa è il vuoto che riguarda il senso della misura, della misura dei valori, di quelli personali e sociali. Hai voglia a dire: "per me questo è un fatto grave o ora la misura è colma", ma poi, nei fatti, si sovverte tutto e la "misura" si ingrandisce, e lascia spazio ad altro...

Questi dubbi sono gli stessi dubbi che mi sfiancano adesso quando capisco come la criminalità e le mafie hanno impregnato ogni aspetto economico e sociale italiano..

quando capisco che si può uccidere un sindaco perchè insegue i suoi sogni...quando capisco che i nostri morti muoiono così democraticamente perchè nessuno fa nulla,se ne vanno semplicemente così, senza che nessuno ne tiene il conto, e allora che fare?io non lo so ma cosi non ci sto!

Questa non è una vita è un incubo!Ma c'è qualcuno che sappia dire:"BASTA" Quel basta che da un senso a questi morti !

La vita non continua, la giostra non gira, non c'è più un giro ne un altra corsa ....BASTA!

BASTA a quelli che ci hanno riempito le tasche e l'anima di dichiarazioni e promesse,a quelli uccisi dalla camorra e dalla criminalità.

BASTA a quelli che hanno negato il rispetto delle nostre tradizioni, dei nostri colori, della nostra lingua, quelli che ci trattano come stranieri nella nostra stessa terra e ci chiedono obbedienza a una legge la cui giustezza noi ignoriamo!

Basta !

L’unica via d’uscita al mio sconforto è la LUNGIMIRANZA,saper guardare lontano,se guardo lontano vedo luminoso,vedo come Angelo Vassallo continua a vivere nei semi che ha disseminato ovunque …..Vedo che il nostro sogno, se ci crediamo davvero,sarà un giorno realtà.

La lungimiranza è l’inizio della consapevolezza, guardare in lungo ma anche dall’alto per vedere l’arrivo, da dove si capiscono i perché e la totalità delle cose.

Penso al mondo che sarà dei nostri figli e nipoti e cosa un nostro seme potrà trasformare, a cosa un sogno potrebbe liberare, a cosa un comportamento potrebbe capovolgere

E voglio continuare a sognare per Angelo Vassallo e per tutti quelli come lui , noi tutti dobbiamo farlo..

Voglio guardare la vita con la schiena dritta e guardando lontano, non guardiamo solo quello che stiamo calpestando, gli errori si ripresentano se non impariamo niente da loro

Guardiamo la vita dove va, dove andrà o potrebbe andare…se solo noi lo vogliamo!



Diversamente l'atteggiamento di stanca,di apatia, ci seppellirà!Non basta la speranza ci vuole la determinazione, non si può delegare ad altri bisogna esserci!L'indignazione non basta!



 Perchè il bello della vita è che qualcosa di più pulito esiste, eccome se esiste... ma se facciamo in tempo!



un uomo non può essere un eroe se non in un mondo eroico altrimenti diventa un cretino!



Aspettando il miracolo sarà morte ...io preferisco una vita come Angelo Vassallo!

Ricominciamo...

un abbraccio immenso

Daniela Villani

donna,mamma,napoletana,cittadina attiva

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