24 febbraio 2009

IL POPOLO NAPOLETANO CHIEDE almeno un riconoscimento ..........POPOLO PIù MINACCIATO DA NOI STESSI!!!!

Nel 1995 il centro storico fu riconosciuto patrimonio mondiale dell´umanità
Un riconoscimento che potrebbe cessare a causa dell´incuria in cui versa il ns centro storico
infatti gli ispettori Unesco hanno riscontrato che non c'è stata la riqualificazione dell´area, che d'altronde già stava rovinata nel 1995 ,cioè ai tempi del riconoscimento. Premesso questo vorrei dire che :
noi napoletani siamo sicuramente dispiaciuti di questo ,ma sicuramente siamo molto più
arrabbiati ,perchè guarda caso ,siamo noi a vivere in questo centro storico.
Aldilà del riconoscimento siamo noi che sentiamo sulla nostra pelle lo stato di abbandono del nostro centro
Ma noi ci saremmo accontentati già se il centro storico non si fosse trasformato in un parcheggio di auto colorate, coltellate ogni santo giorno, bottiglie spaccate, coprifuoco,piazze dimenticate,delinquenza ovunque,incuria e desolazione in ogni angolo.Un centro sommerso da auto private,motorini,tir del porto ,croceristi,pullman turistici.
Chiaramente tutto questo peso passa per le nostre strade antiche già rovinate con buchi e fossi su tutto il manto stradale.
Ma queste strade sono state concepite due milleni e mezzo fa da gente che andava a piedi o in carozza ed oggi abbiamo i suv con nove persone dentro..............Un noto locale del centro storico di Napoli, il Kesté, ha ricevuto pochi giorni fa una bella rapina a mano armata a mezzanotte, con la piazza piena, e gente nel locale, ma andiamo smettiamola ,siamo noi Napoletani che rivogliamo il nostro centro storico ,altro che riconoscimento..............!!!!
Le chiese cadono a pezzi,quelle che non sono chiuse perchè già inagibili dal tempo del terremoto,
Se ci mettiamno tutta la munnezza indifferenziata che sta per essere bruciata nelle vicinanze (napoli est e acerra)
sarà uno dei i più belli centri storici al mondo........ ma anche tra i più inquinati e abbandonati!
Gli affittacamere e gli alberghi cedono perchè di turisti neanche l'ombra,il centro storico è minacciato ,no è minacciato il diritto di tutti i napoletani presenti e futuri di goderne l’uso e di condividerne gli spazi e i monumenti negati.Noi napoletani vogliamo un centro storico con sicurezza-legalità, sviluppo commerciale, partecipazione attiva.
IL POPOLO NAPOLETANO CHIEDE almeno un riconoscimento ..........POPOLO PIù MINACCIATO DA NOI STESSI!!!!

12 febbraio 2009

strategia rifiuti zero...si può

PROF:PAUL CONNETT Docente di Chimica presso la St. Lawrence University -New York).che già nel gennaio 1996 tenne proprio a Lucca su invito dei COMITATI NONBRUCIAMOCI IL FUTUROL'incenerimento non è affatto sostenibile. Ecco il puntoche ci permette di riconoscere che ci sono due dinamiche importanti connesseall'incenerimento. Alcuni si preoccupano delle sostanze tossiche ma adessoci troviamo nel ventunesimo secolo e ancora più importante dell'aspettodella tossicità è quello della sostenibilità. Anche nel caso in cui sirendesse l'incenerimento sicuro non sarebbe mai ragionevolmente proponibileperché non ha senso spendere così tante risorse finanziarie per distruggeredelle risorse che invece dovremmo condividere con le generazioni future. Ipotenti hanno un concetto "usa e getta" del pianeta allo stesso modo diMcDonalds.Secondo la filosofia americana esportata in tutto il mondo più si consuma,più si è felici. Viviamo come se avessimo a disposizione un altro pianeta sucui trasferirci. Non si può continuare a vivere secondo la filosofia usa egetta, secondo la filosofia del fast food su un pianeta che ha delle risorsefinite. Gettando via tutto alla fine queste risorse si esauriranno. Ce nesiamo accorti con il petrolio le cui risorse si stanno esaurendo. Ma non èsoltanto il petrolio. Se continuiamo secondo questa filosofia dell'usa egetta saranno tante altre le risorse che si esauriranno. Se vogliamorisolvere la questione dell'inceneritore o della discarica non dobbiamocercare modi per sbarazzarci dei rifiuti ma la sfida del 21 secolo consistenello smettere di produrli.

energie rinnovabili e nuovi posti di lavoro

Cari tutti,il 6 dicembre al Parlamento europeo di Bruxelles, riunitosi in seduta plenaria, si è tenuto un dibattito sul clima e sulla crisi economica in vista del prossimo vertice europeo che si terrà a Bruxelles l’11 e il 12 dicembre, l’ultimo sotto Presidenza francese. Al menù dei capi di Stato e di governo figura la crisi economica ed il relativo piano di rilancio proposto dalla Commissione, il pacchetto clima/energia ed il futuro del trattato di Lisbona. intervento di umberto Guidoni C’è chi sostiene che la direttiva Europea del 20-20-20 imponga costi troppo elevati per l'economia dell'Unione europea. Fra questi c’è il governo italiano che ha presentato stime di costi quasi doppi (18 Miliardi €/anno contro 9 Miliardi €/anno valutati dalla Commissione) senza prove, peraltro, convincenti. Tuttavia, simili posizioni sottovalutano il futuro prezzo dei combustibili fossili e ignorano gli ingenti vantaggi derivanti dalla rapida diffusione delle energie rinnovabili: la sicurezza dell'approvvigionamento e, soprattutto, la creazione di nuovi posti di lavoro, in un momento di recessione in cui migliaia di lavoratori sono espulsi dai processi produttivi e messi in mobilità.L’aumento di efficienza energetica e l’utilizzo diffuso di fonti rinnovabili sono la ricetta per uscire dalla crisi economica. Concentrare grande parte dei fondi pubblici per salvare le banche significa riproporre quello stesso modello economico, tutto basato sulla finanza, che ha creato la crisi che stiamo cercando di combattere. Non si può affrontare la drammatica situazione economica senza cambiamenti di strategia. La direttiva Ue punta sull’innovazione e soprattutto tenta di affrontare, in tempo, gli sconvolgimenti creati dai cambiamenti climatici in atto. Ecco perché gli investimenti pubblici non devono andare, ancora una volta, a sostegno dei settori tradizionali (quali quello delle auto per esempio) ma devono concentrarsi sulle attività che portano innovazione in campo energetico e ambientale.Tra gli anni 60-80, le enormi spese per le infrastrutture di rete per i grandi sistemi centralizzati furono sostenute con ingenti investimenti pubblici. Questo aspetto deve valere anche per garantire il futuro del sistema energetico basato sulle rinnovabili. Al fine di assorbire la potenza derivante dagli impianti di generazione di energia rinnovabile, le infrastrutture delle reti di distribuzione devono essere adeguate alle nuove esigenze (reti intelligenti). Occorre, anche, affrontare il tema del contributo dei trasporti che richiede di qualificare l'obiettivo obbligatorio del 10% per i carburanti provenienti da biomasse. Per questi prodotti si deve puntare sulla qualità anziché puramente sulla quantità. Lo sviluppo delle energie rinnovabili richiede conoscenze e competenze. Il fattore umano risulta molto importante e questo garantisce che il pacchetto energia-clima porterà migliaia di posti di lavoro qualificati, un antidoto alla crisi economica che brucia occupazione.Dobbiamo approvare il pacchetto sul cambiamento climatico entro breve. Non possiamo permettere che la miopia di alcuni Stati membri e gli interessi particolari di pochi blocchino un processo fondamentale per il futuro dei cittadini europei.

link al gruppo riprendiamoci napoletani

http://www.facebook.com/board.php?uid=45674562253#/topic.php?uid=45674562253&topic=10620

eco-risparmio=più vita

COMUNI: VICO EQUENSE; ECO-PANNOLINI PER RISPARMIO FAMIGLIE NAPOLI (ANSA) - NAPOLI, - Il Comune di Vico Equense distribuisce pannolini ecologici con l'obiettivo di sostenere economicamente le famiglie bisognose e, allo stesso tempo, diffondere la cultura del rispetto per l'ambiente. L'iniziativa, sostenuta dall'assessorato alle Politiche sociali e quello all'ambiente, sarà presentata lunedì prossimo alle ore 18 nell'aula consiliare del Comune. Gli assessorati, si legge in una nota, hanno acquistato dei kit per i bambini nati nel 2007 e 2008, che verranno consegnati a gennaio. Si tratta di pannolini riciclabili: è possibile infatti lavarli e riutilizzarli. "I pannolini - si legge in una nota del Comune - sono composti da tre parti: all'esterno la mutandina Eco-dry, impermeabile e traspirante, all'interno la parte in cotone, non sbiancato, ed, infine, il velo raccogli feci, biodegradabile al 100%, che lascia il cotone pulito". "Abbiamo deciso di dare una serie di kit in omaggio per aiutare le famiglie in difficoltà - spiega l'assessore alle Politiche sociali Ferdinando Astarita - e far conoscere alla popolazione un prodotto che contemporaneamente permette di risparmiare e prevenire l'inquinamento ambientale". "E' stato calcolato - aggiunge l'assessore all'Ambiente Giuseppe Cioffi - che nei primi tre anni di vita dei bambini, per 'gestire' i loro bisogni fisiologici con i normali pannolini usa e getta si producono fino a 1000 kg di rifiuti non riciclabili. Con i pannolini ecologici questo non avverrebbe ed, inoltre, le famiglie risparmierebbero annualmente una cifra pari a 1.500-2.000 euro".eco-risparmi-e senza munezza......che vuoi di più dalla vita....

incentivi economici se differenzi a napoli

invito tutti i cittadini ad appoggiare l’iniziativa del Conai.Appoggia il tuo materiale presso le piattaforme convenzionate Conai riceverai in cambio un incentivo economicoCome: I materiali dovranno essere separati per tipologia (carta e cartone, plastica, vetro, alluminio e acciaio); dovranno essere svuotati e puliti; carta, cartone e plastica dovranno essere ridotti di volume al fine di occupare il minor spazio possibile.Dove: T.eco-Trincone Ecologia srl, Via Masullo 37/39 - Quarto (tutti i materiali); Via Montebarbaro 1/b – Pozzuoli (solo acciaio e alluminio) Quando: martedì e giovedì ore 14-17; sabato ore 9-13Info: www.emergenzarifiuticampania.it call center 081 2444 081e appoggia oggi, appoggia domani, appoggia dopodomani, come ’o pappice ca spurtuse ‘a noce, eserciteremo un tale peso da sfondare il sistema e produrre il cambiamento!SII TU IL CAMBIAMENTO CHE VUOI DAL MONDO! (Gandhi)E c’è chi la strada del cambiamento l’ha già intrapresa:NONNA GRAZIA: (anni 60)conferisce il rifiuto organico presso l’Hotel Tiro a Volo Via San Gennaro, 69/A, per fare compostNONNA ANNA: (anni 58) differenzia minuziosamente i materiali e ha chiesto a suo marito di portare gli ingombranti all’isola ecologica tutti i giorni dalle ore 6 alle 12.30 in Via Cicerone Mercato ToianoNONNA MARCELLA (anni 74)sceglie detersivi alla spina dell’Ipercoop Quarto e le noci del Nepal per il suo bucato.buona giornata a tutte loro e a tutti coloro che scelgono di “aver cura” del prprio futuro

voglio le analisi sulla diossina in campania

Viviamo in una regione disastrata e malata cari amici ,dobbiamo attivarciora perchè le cose cambino !Ecco le verità emerse e documentate da dottori,allevatori,esperti delsettore eccI frutti spuntano malati, le terre divengono infertili.Si crepa di tumore continuamente. Un massacro silenzioso, lento, difficileda monitorare, poiché c'è un esodo verso gli ospedali del nord per quelliche cercano di vivere il più possibile. L'Istituto Superiore di Sanità hasegnalato che la mortalità per cancro in Campania, nelle città dei grandismaltimenti di rifiuti tossici, è aumentata negli ultimi anni del 21 percento. Bronchi che marciscono, trachee che iniziano ad arrossarsi e poi laTAC in ospedale, e le macchie nere che denunciano il tumore. Chiedendo illuogo di provenienza dei malati campani spesso viene fuori l'intero percorsodei rifiuti tossici.Un'apocalisse continua e ripetuta, routinaria.Oggi ècosi e a Napoli citta', non ci soni i roghi o i rifiuti tossici gettati instrada, ma il cibo che arriva sulle tavole proviene dalla stessa terra espesso e' contaminato!Inceneritori previsti vicino ad aziende di mozzarella(iemma produzione),maqueste devono essere zone no food,altro che mozzarelle ....(localitàpignataro),diossina sversata nel mare ela conseguenza è che nella nostra regione a vocazione turistica anche perl'agroalimentare ,è più sicuro mangiare pesce e verdura findus.Tutte le analisi fatte durante l'emergenza hanno rivelato contaminazionenel latte,e negli allevamenti,dove hanno controllato ..li è stato trovatoalto contenuto di diossina ....... non c'è stata una conclusione perchè nonsi vuole una conclusione .Ma la rabbia dei contadini e lo sfacelo diventano ennesimo elemento divantaggio, poiché i proprietari terrieri disperati svendono le propriecoltivazioni, e i clan acquistano nuove terre, nuove discariche a basso,bassissimo costo.Ancora oggi i giudici sono gli unici che controllono,allora napoletanichiediamo controllori ....il 30%del nostro territorio è pieno di diossina.Le proposte e le richieste da fare subito !!!!!!!Chiediamo con forza e decisione il recupero e la salvaguardia delterritorio Campano , bonifiche controllate ,e particolare attenzione alterritorio agricoloRecupero dell'impiantistica presente sul territorio,compresi gli impiantidi compostaggio Recupero della materia con inizio immediato di riduzionedella produzione dei rifiutiChiediamo che le autorità della Regione Campania esigano l'immediatarevoca dei divieti e il libero accesso del pubblico alla documentazionerelativa agli impianti. La Giunta Regionale Campania si deve impegnare agarantire l'accesso del pubblico alla documentazione .Non deve essere unsegreto, vogliamo sapere tutto sulla documentazione e i progetti relativiagli impianti di trattamento dei rifiuti, è informazione necessaria pertutti i napoletani che ci vivono e fateci sapere di che morte dobbiamomorire ........Chiediamo con forza e decisione l'esame gratuito a tutti i napoletani perconoscere quanta diossina è nei nostri corpi...........le analisi sulladiossina si fanno gratis ai maiali..quelli si ,perchè si vendono ,c'è unaeconomia che ci gira attorno...e noi .....noi possiamo morire ..non abbiamo un costo......non ci tagliano afettine......Ora ,Subito dobbiamo liberare noi e i nostri figli dai velenidell'inquinamento, abbiamo tutti a cuore la salute dei nostri cari , lesorti della nostra afflitta e bellissima città...........facciamo sentirela nostra voce in questa città corrotta dove i soldi sono tutto e la vitaè niente..... Ci svegliamo ogni mattina respirando diossina........Per questo vi chiedo di firmare la raccolta fondi a favore della Lilt peranalizzare un campione di cittadini della Campania Infelix, devastata dalleecomafiela causa è presente su facebook ........http://apps.facebook.com/causes/168649non mandare un altro a decidere sulla tua salute ,decidi tu!!!!!graziebuona salute a tuttidaniela

inceneritore........altri soldi agli affaristi

La legge europea sulle energie rinnovabili era accettabile: prevedeva che ogni cittadino pagasse una percentuale della bolletta energetica (in Italia il 7%) per finanziare la costruzione di impianti di energia rinnovabile anche familiari. Ora la lobby dei petrolieri, solo in Italia, è riuscita a fare aggiungere, al testo, la famosa parolina “…e assimilabili”, riuscendo così a fare rientrare nelle fonti di energia rinnovabili anche i rifiuti urbani che, inceneriti, fanno produrre energia elettrica. Il famoso CDR ovvero combustibile derivato da rifiuti! In questo modo i 5 miliardi di euro l’anno che gli Italiani pagano per autofinanziarsi una conversione energetica ecocompatibile vanno per il 70% a finanziare gli inceneritori : mentre per gli impianti fotovoltaici, eolici etc. resta un misero 30% . Non solo ma questi squali si fanno pagare l’elettricità prodotta con l’incenerimento dei rifiuti tre volte il suo valore perché sarebbe elettricità prodotta con “energia rinnovabile”! è stato dimostrato scientificamente che un camino d’inceneritore emette sempre fumo cioè ceneri volatili che ricadono al suolo contaminando giorno dopo giorno, anno dopo anno, l’aria, l’acqua e i terreni circostanti in modo direttamente proporzionale alla massa di materia bruciata. Mettendo i filtri si riesce solo a “nascondere” il fumo, ma non si limitano in alcun modo le particelle che escono dal camino: queste infatti sono molto più piccole e totalmente invisibili e potenzialmente molto più pericolose. I nostri Amministratori, accecati dal denaro non vogliono ricordare la legge fisica basilare secondo la quale “ nulla si crea , nulla si distrugge ma tutto si trasforma”, peccato che la trasformazione data dall’incenerimento sia un incubo per la salute della gente.Dr. Patrizia Gentilini , oncologa, fondatrice dell’ISDE, lo ha detto a chiare lettere: i dati e studi scientifici sono già ampiamente stati fatti e dimostrano inequivocabilmente che NON SI PUO’ INCENERIRE SENZA UCCIDERE nel tempo molte vite umane soprattutto tra i bambini. Qualsiasi tipo di combustione, di qualsivoglia tipo di sostanza genera enormi quantità di fumi composti di particelle chimiche, le più diverse, in grado una volta respirate di localizzarsi nei diversi organi del corpo e fare sviluppare, nel tempo, neoplasie tissutali o del sangue come vari tipi di leucemie. Lo spazio per i dubbi non c’è più, c’è solo la possibilità di opporsi oppure fare finta di niente come gli struzzi in situazioni di pericolo! Il latte vaccino a Brescia è pesantemente contaminato da diossine. Questo dato di fatto anziché fare promuovere uno studio esteso sul territorio circostante, al fine di stabilire la causa prima di una situazione così grave, ha portato all’incriminazione degli allevatori le cui vacche hanno prodotto latte alla diossina! Siamo ben oltre la già colpevole idiozia! Nessuna parola, né indagine sulla “bomba ecologica” più grande d’Italia, cioè il mega inceneritore (sempre chiamato termovalorizzatore, per la qual cosa tutti noi paghiamo multe salate alla EU che ci ha condannato per l’utilizzo di appellativo ingannevole!!!). E’ chiaro come il sole che la contaminazione della catena alimentare nelle campagne del bresciano va collegata principalmente alle pesantissime emissioni di fumi dell’incenerimento di oltre 200mila tonnellate l’anno di rifiuti ma per gli amministratori, ASL e ARPA il problema non è nemmeno preso in considerazione perché… ci sono i filtri! Questa è la questione ecco perchè sono contraria all'inceneritore .... ...
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differenziamoci napoletani dimostriamo che siamo grandi

Una nuova coscienza e una nuova conoscenza permettono ora di affermare che:DELEGARE CIECAMENTE è rischioso:i nostri amministratori sono, talvolta, portavoce e pedine di giochi politici e intrecci economici difficilmente individuabili.DIFFIDARE DELL’INFORMAZIONE UFFICIALE è opportuno:la maggior parte delle testate giornalistiche e le reti televisive sono al servizio dei più potenti del paese che usano suggestioni mediatiche e informazioni distorte per difendere i loro interessi e ottenere consenso popolare.VIGILARE E MONITORARE è necessario:la Terra appartiene a chi la abita e chi l’abiterà in futuro. Il controllo costante e quotidiano del territorio può evitare gravi scempi ambientali, mortali per la nostra e per le prossime generazioni.PARTECIPARE è doveroso:superare gli individualismi e personalismi a favore di un bene collettivo e comunitario.L’uso propagandistico di informazioni distorte per generare consenso popolare è ormai pratica diffusa:Øda luglio l’emergenza rifiuti sembra risolta nelle strade di Napoli e ProvincieMAè solo stata trasferita nelle campagne dell’entroterra campano, dove sono stati fatti enormi buchi nelle distese coltivate a grano, a pochi metri da serbatoi d’acqua naturali sotterranei, che rischiano di essere avvelenati dai liquidi emessi dai rifiuti.Øda dicembre la nuova discarica di Chiaiano, costruita a due passi dal Parco Collinare dei Camaldoli, a due dalla zona ospedaliera e al centro di un nucleo abitativo, doveva essere attiva MA le prime piogge l’hanno allagata, rendendola inagibileØil 23 Dicembre verrà acceso l’inceneritore di Acerra MAuna volta acceso dovrà costantemente bruciare e bruciare, per produrre energia da vendere, e per bruciare avrà bisogno di materia prima, e per bruciare avrà bisogno d’acqua potabile sottratta al nostro bisogno, e dopo aver bruciato diffonderà veleni nell’aria che noi respiriamo e produrrà ceneri tossiche che dovremo smaltire in discariche speciali.MAora lo sappiamo, UN ALTRO MODO E’ POSSIBILE: LA FILIERA DEI MATERIALI.Il nostro rifiuto può essere rigenerato al 100% (o quasi): ogni oggetto e sostanza organica che gettiamo può diventare NUOVA MATERIA PRIMA/SECONDA. · con il RICICLO DEI MATERIALI (plastica, vetro, carta, alluminio e acciaio) si può disporre di una materia utile alla lavorazione, abbattendo tutti i costi ambientali pagati per ottenere la materia la prima volta.· con il COMPOSTAGGIO (scarti da cucina) del rifiuto organico si ottiene un fertilizzante naturale per terreni.L’INIZIATIVA DEL CONAI, addirittura superando la normativa che vietava al cittadino il conferimento in piattaforma e addirittura incentivandolo con un premio economico. Sarà ARMISTIZIO?Sembrerebbe l’epilogo del dramma, la risoluzione al dilemma: raccolta differenziata o inceneritore? I due sistemi sono, infatti, incompatibili, poiché la raccolta differenziata sottrae materia prima da bruciare nell’inceneritore, il combustibile che produce energia, energia che venduta farà guadagnare ricchezze a pochi potenti.E mentre si promuove un’iniziativa tanto desiderata che incentiva la raccolta differenziata e il riciclo dei materiali…si dà fuoco alla miccia dell’inceneritore.Allora vien da pensare, da diffidare:E se fosse stata promossa per sbandierare il bello apparente e farsi propaganda?E se fosse stata ideata sperando nella pigrizia dei napoletani, accusati più volte negli ultimi mesi di essere geneticamente incapaci di differenziare i rifiuti?E se fosse stata strategicamente studiata come esperimento a tempo determinato, per poterne decretare il fallimento a breve? E se fosse….., con sano ottimismo e fiducia napoletani, vissuta come un’occasione da sostenere differenziamoci cittadini

che cosa vogliamo fare?ripartire da noi ,ora,subito!!!

riprendiamoci , napoletani ...e perchè no anche italiani...... io riparto da me, e voi ......Ho scelto la foto di mio figlio per rappresentare il gruppo ,perchè è lui ,la mia motivazione più grande ,vorrei regalargli una napoli diversa... e tu ? Vuoi essere di quelli che dicono ‘E cosa possiamo farci?´´ E´ così che va il mondo"o di quelli che amano sperare e cercano incessantemente, senza fermarsi sulla superficie delle cose,unisciti a noi e riprendiamoci Napoli .Andando a scovare con curiosità nel passato scopriamo infatti che già qualcuno (poco prima di essere ammazzato) aveva espresso tali idee durante un discorso avvenuto ben 40 anni fa. Era il 18 marzo del 1968 e Robert Kennedy pronunciava queste parole: “Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell´ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell´indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto interno lordo (PIL). Il PIL comprende anche l´inquinamento dell´aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana. Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l´intelligenza del nostro dibattere . Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell´equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto ma non se possiamo essere orgogliosi di essere cosi.” Straordinario discorso!!! Quanti se lo ricordano? Chissà, se qualche ambizioso politico si permettesse il lusso di farlo oggi, a distanza di quarant´anni… probabilmente farebbe la stessa fine..Non esiste più un colore politico ma esiste il colore della tua coscienza .........ripartiamo da noi
vi invito cari amici napoletani ad inviarci all'indirizzo mail del gruppo tutte le vostre proposte grazie
riprendiamocinapoletani@live.it

AMIANTO DEVASTAZIONE AMBIENTALE NELLA NOSTRA TERRA

Oltre tre mesi fa il Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano presieduto da Antonio Musella aveva documentato , reso pubblico e denunciato alla magistratura il ritrovamento di ingenti quantita' di amianto sversate abusivamente all'interno della cava del poligono, chiedendo l'immediato blocco dei lavori e la bonifica dell'intera area. "Da mesi stiamo denunciando con il supporto di documentazione scientifica l'inidoneita' della cava per l'allestimento di una discarica a causa del dissesto idrogeologico, chiedendo di fermare i lavori. In poco piu' di un mese le nostre ragioni sono diventate piu' che mai evidenti" .I continui crolli all'interno della cava, gli allagamenti ci raccontano di come la natura si stia ribellando ai piani di speculazione del nostro governo centrale . In piu' occasioni infatti la cava ha ceduto a crolli e smottamenti del terreno che hanno causato i noti rinvii dell'apertura a dicembre ed a gennaio, fino a portare oggi il governo a non saper indicare una data precisa per l'apertura del sito, sintomo di come in 10 mesi è evidente che qui non può nascere una discarica ed il governo fa finta di non sentire ma si ferma perchè non sa che fare.La recente visita a Bruxelles del Comune di Marano e di una delegazione di cittadini ha illustrato alla direzione ambiente della Commissione europea i materiali raccolti in questi mesi in particolar modo rispetto all'amianto ed alla necessita' di bonificare un'intera area che e' stata soggetta al fenomeno dello sversamento dei rifiuti tossici. Un vergogna che dimostra ancora una volta come la discarica non ha nessuna ragione di esistere su questo territorioMa quello che ha davvero dell'incredibile e' lo stanziamento comunicato in questi giorni, di 850 mila euro per la bonifica della cava dall'amianto decisa dal governo. AVEVAMO RAGIONE allora.... da mesi diciamo questo!!Da mesi chiediamo il blocco dei lavori e la bonifica dell'area, ed oggi il governo, dopo che per mesi abbiamo respirato l'amianto liberato nell'aria grazie allo spostamento fatto dall'esercito del generale Giannini, ci viene a dire che....... la bonifica dell'area e' indispensabile! Nonostante le denunce, i sopralluoghi tecnici, le immagini inequivocabili raccolte dagli attivisti del presidio permanente. La delegazione degli eurodeputati e' stata poi in visita in procura ad incontrare il procuratore capo Giandomenico Lepore,poi l'annuncio da parte di Palazzo Salerno dell'apertura della discarica entro 10 giorni da oggi al termine della bonifica. Le prossime iniziative prevedeno il presidio sotto la Procura della Repubblica per Lunedi 9 febbraio, mercoledi' 11 febbraio assemblea generale al Presidio permanente, e per sabato 14 febbraio la manifestazione .PER NON DIMENTICARE QUELLO CHE SI NASCONDE DIETRO HAI GIOCHETTI LA vergogna della Procura della Repubblica di Napoli, che ha avuto tutto le prove necessarie per fermare i lavori ,e chiedere l'immediato avvio della bonifica .... ma non l'ha fatto!!!!!!!!!Ma questo è forse segno di superficialità o più sicuramente di una tragica COMPLICITà' che i vede insieme governo, enti locali, magistratura, e confindustria SPARTIRSI ANCORA IL GRANDE AFFARE DEI RIFIUTI IN CAMPANIA .Come ?con I FINANZIAMENTI dei Cip 6,CON I SOLDI CONTANTI, E GARANTENDO IMPUNITà.............MA QUESTI SIGNORI DISTRUGGONO I NOSTRI TERRITORI,LA NOSTRA SALUTE ..questi giochetti Uccidono noie arricchiscono loro !MA LE NOSTRE VITE ........HANNO UN PREZZO?IO grido NO ..E VOI? Gridate insieme a me ..........UN ABBRACCIO DANIELA VILLANI

IL 5 DICEMBRE GIORNO DEDICATO AL DISASTRO IN CAMPANIA

Cari amici e "pasionari" della questione rifiuti, vi invio in allegato un programma che organizza il Comune di Napoli per il 5 dicembre alle ore 9,00 presso Castel dell'Ovo; credo sia il caso di farsi vedere e manifestare apertamente contro la cattiva gestione che gli enti stanno facendo circa i rifiuti, discariche e altro.Siccome saranno presenti personaggi come la Iervolino, Ganapini, Bertolaso, Sannino, Mola, Losa e Fortini (oltre altri invitati non italiani e ignari - forse - del malaffare comunale, provinciale e regionale in materia di rifiuti e raccolta indifferenziata), vi invito a manifestare le vostre perplessità (già espresse nel gruppo riprendiamoci napoletani) e le vostre soluzioni in questa data, sede e occasione, considerato anche che le varie manifestazioni finora intraprese rendono i cittadini sempre più "trasparenti", fastidiosi ed inutili alle scelte politiche e ad alcuni politici. Il responsabile del Comitato per la Salvaguardia del Quartiere Secondigliano, già dal settembre del 2007 avevo messo in rilievo la necessità di adire il Parlamento europeo tramite il Difensore civico e di chiedere al Presidente della Repubblica italiana l'istituzione di un giorno in memoria del disastro ambientale in Campania e in Italia (vedi Seveso, Taranto, Piana campana, piana dell'Agro sarnese nocerico).

LA NAPOLI CHE VORREI.........

Caro Babbo Natale la mattina del 25 dicembre ,come ogni anno, i miei figli si sveglieranno molto presto, con l'ansia e la gioa di veder avverati i loro desideri e per quest'anno vorrei per loro poche e semplici cose che purtroppo nel tempo sono volate via.Vorrei per loro un aria più pulita senza immondizia e inceneritoriVorrei per loro un vita che non ricorrere sempre la parola emergenza Vorrei per loro una vita che sappia far sparire dal suo vocabolario la parola “sicurezza”. Vorrei per loro una vita di quartiere dove si insegni a vivere liberamente nel rispetto dell'altro Vorrei per loro che fossero trattati come il bene più prezioso della nostra società Vorrei per loro dei luoghi gratuiti, dove i più piccoli, possono dedicarsi ad attività ludiche, e i ragazzi adolescenti avere una valida alternativa ai bar e ai locali. Vorrei per loro uno spazio dove fossero liberi di scegliere anche di arricchirsi con eventi culturali invece di abbrutirsi alla TV e nei centri commerciali Vorrei dare loro un mare più pulito ,una preziosa ricchezza, una fonte di crescita,nel nome della tradizione passata e nel rispetto dell'ambiente .Vorrei vivere in una città che mi ringrazia ogni giorno di aver messo al mondo dei figli e non mi abbandoni per questo , perchè ebbene rammentare che il mondo non ci è stato regalato dai nostri padri ma dato in prestito dai nostri figli.

QUALCOSA SI INIZIA A FARE A NAPOLI

news dal gruppo riprendiamoci napoletani Una notizia è da salutare con piacere: vetro, plastica, carta e alluminio a breve potrebbero diventare una fonte di guadagno per tutti noi della Campania e non solo semplici rifiuti da smaltire. Il ritorno del cosiddetto "vuoto a rendere" che consente ai cittadini di ricevere denaro in cambio di rifiuti riciclabili. Il Commissariato per l'emergenza rifiuti in Campania ha già individuato,finalmente delle apposite aree dove portare i rifiuti riciclabili e ricevere in cambio uno "scontrino" per poter poi ritirare la somma di denaro corrispondente."Ogni cittadino avrà un badge - ha spiegato il colonnello Giovanni Punzo del Commissariato rifiuti, durante la firma del protocollo tra Asi e Commissariato per la Bonifica in Campania per il recupero dei siti industriali - e potrà portare nelle aree predisposte fino a 100 chili di rifiuti differenziati al mese". I materiali verranno pesati su "bilance intelligenti" che rilasceranno una ricevuta con la quale si potrà ricevere il pagamento.La reintroduzione del sistema basato sul "vuoto a rendere" è prevista da una specifica ordinanza firmata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che contiene procedure riferite alla raccolta differenziata in Campania, con l'obiettivo di incentivare il conferimento di imballaggi usati e di rifiuti di imballaggio.Parola d'ordine dunque - riciclo-nella speranza che tutti gli enti siano collegati tra loro e non rimanga per mesi solo un ordinanza firmata.Collegatevi ....siamo nel 2008

CI SONO TANTI NOMI SCONOSCIUTI

IL caro presidente Bassolino rifiuta ancora di dare le dimissioni, con il dichiarato intento di "portare avanti le scelte" -.quali scelte..quelle sulle risorse europee -i fondi-Veltroni si affida "alla coscienza individuale di Bassolino", a cui testimonia anche "stima .Questa è la drammatica situazione in cui ci troviamo .La giustizia deve fare il suo corso ,questo è quello che dobbiamo volere.Ora ci resta una generazione che sa di non aver nulla da perdere perché nulla può aspettarsi dal futuro, vittoria elettorale delle destre, e suicidio politico della sinistra (moderata o radicale ), intanto la perdita di potere d’acquisto dei salari è vertiginosa, la precarietà in aumento, la sicurezza sul lavoro un miraggio, la qualità dei servizi pubblici pessima ,eccsu tutti questi versanti nessuno ha ricette soddisfacenti ,si scopiazzano,non propongonoe le famiglie muoiono . IL Pd non fa opposizione, Veltroni non è uno scemo ma non può opporsi ad una politica che condivide almeno per il 90% .Qui c'è bisogno di andare a sostenere i quartieri popolari, i posti di lavoro, le scuole, le lotte devono partire da qui ,eppure rifiuti, acqua, formazione, salute sono tutti beni comuni ,la povertà aumenta per tutti , per non parlare del precariato, dei posti di lavoro, si deve ribaltare la logica,si deve partire da qui . E’ un compito enorme, e non possiamo salvarci dietro ai simboli ,o dietro una vecchia faccia riciclata o una finta lista civica che nasconde a guardar bene ..i compagni dei soliti . Non possiamo sederci ad aspettare che qualcuno lo faccia al posto nostro. Tutti abbiamo un interesse in gioco. Tutti abbiamo figli o nipoti. E dobbiamo pensare a ciò che dobbiamo fare .Attualmente Ci sono tanti comitati, associazioni, fatti da persone che veramente non hanno mai fatto politica,che niente vogliono se non una speranza in più e tra questi ci sono anch'io ,ci muoviamo,ci incontriamo,discutiamo,ci incazziamo, ma c'è una divisione, e questo che deve cambiare. Pur sentendo ormai tutti, credo, l'esigenza di costruire uno spazio pubblico condiviso in cui confrontarci e costruire partecipazione e democrazia dal basso. Questa è la direzione e questo significa diventare politicamente attivi.Ci sono tanti nomi....finalmente sconosciuti

LA MORTE è SERVITA DIRETTAMENTE SULLE TAVOLE

Sos bambini -per tutte le mamme e i papà Emiliano Fittipaldi art. espresso (una sintesi)Crescono del 2 per cento l'anno le neoplasie infantili in Italia. Con picchi spaventosi in prossimità di aree industriali o inquinate. Colpa di smog e pesticidi. E della contaminazione della catena alimentare © Giulio Di Sturco per L'espresso Nelle Marche tra il 1988 e il 1992 il Registro tumori ha segnalato 93 bambini malati. Dieci anni dopo, sono diventati 171. Un raddoppio secco. A Parma i casi sono passati da 27 a 53. A Sassari, gli under 14 ammalati di tumore sono triplicati. Il bollettino è agghiacciante, la fonte autorevole: i numeri che nessuno vorrebbe leggere li sciorina il rapporto Airtum 2008, il primo del suo genere, confirmato dal Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie, dall'Associazione di ematologia e oncologia pediatrica e dall'Istituto superiore di sanità. Lo studio evidenzia che nel nostro Paese, tra il 1988 e il 2002, c'è stato un aumento medio dei tumori infantili del 2 per cento l'anno. . Per ogni cancro ci sono diversi fattori di rischio possibili, e tutti lavorano insieme ad avvelenare l'organismo. Così davanti al trend gli epidemiologi intervistati invitano a non trarre conclusioni affrettate, ma quasi nessuno nega che tra i maggiori sospettati ci siano l'inquinamento, i pesticidi e la contaminazione della catena alimentare. Basta pensare alla diossina che, attraverso le carni, il latte e l'acqua, arriva direttamente sulle tavole: se da giorni l'Europa dà la caccia ai maiali e bovini irlandesi avvelenati, nei mesi scorsi la sostanza cancerogena ha già compromesso interi greggi di pecore che pascolavano a ridosso dell'Ilva di Taranto e migliaia di bufale vicino Caserta.Di sicuro in Italia il trend è anomalo rispetto al resto dei paesi industrializzati: doppio rispetto a quello europeo, addirittura cinque volte più alto rispetto ai tassi americani. In Italia ogni anno si ammalano circa 1.500 bambini e 800 adolescenti dai 15 ai 19 anni. Soprattutto di leucemia (un terzo del totale), linfomi, neuroblastomi, sarcomi dei tessuti molli, tumori ossei e renali, fortunatamente i tassi di mortalità diminuiscono grazie all'efficacia delle cure. Se la tendenza resterà costante, nel periodo 2011-2015 si ammalerà il 18 per cento di under 14 in più rispetto al quinquennio 2001-2005, a Napoli da 33 a 114 Si AMMALANO . A Latina si passa da 38 a 52, a Modena, Parma, Ferrara e Reggio Emilia stesso rialzo, il registro della Romagna ha raddoppiato i suoi iscritti Ma cosa sta succedendo? I medici dell'ambiente dell'Isde non hanno dubbi, e considerano l'aumento delle neoplasie dei bambini un indicatore assai preoccupante. Puntano il dito sull'inquinamento selvaggio, sui danni provocati dai rifiuti tossici e dall'uso dissennato di sostanze nocive in agricoltura e nella produzione dei beni di massa. , l'inquinamento ambientale e lo stile di vita di bambini e genitori possano avere responsabilità rilevanti sul fenomeno. Benedetto Terracini è uno dei luminari dell'epidemiologia dei tumori” ma ora bisogna agire". Terracini dubita che in tempi brevi gli scienziati potranno dimostrare definitivamente il coinvolgimento di fattori legati all'inquinamento. "Ma anche se non si può dire che benzene e smog fanno venire il cancro agli under 14, si possono applicare rapidamente politiche precauzionali: non servono certo altri studi per sostenere che vivere vicino a una strada a grande traffico non fa bene alla salute. Bisogna difendere i bambini a priori, senza fare allarmismo usando un tema delicatissimo come le neoplasie infantili".A Mantova un rapporto dell'Asl (che a breve verrà pubblicato dall'Istituto superiore di sanità) ha ufficializzato un nesso tra sarcomi dei tessuti molli e le sostanze diossino-simili osservate intorno al polo industriale di Mantova, dove insistono il petrolchimico dell'Enichem, le Cartiere Burgo, tre centrali termoelettriche, tre discariche per rifiuti tossici e un inceneritore per rifiuti industriali e sanitari. la Procura deve aprire un indagine un'indagine per tentare di capirne le origini,ci sono cose che possono essere fatte subito, quasi a costo zero. Si potrebbe diminuire l'inquinamento indoor delle scuole evitando l'uso di detersivi con solventi aromatici, ed eliminando i materiali che rilasciano formaldeide". Anche il controllo dei residui antiparassitari in agricoltura, dovrebbe essere sistematico: il principio di precauzione e il diritto alla salute deve essere prioritario rispetto a qualsiasi altro interesse.

SPESA LOW-COST

Cari amici due righe che accompagnano gli indirizzi ,da voi spesso richiesti,sui mercati contadini esistenti .Due ragioni per comprare priorità ai piccoli produttori mercati senza mercati(abbattimento dei costi)tecniche biolociche(ottimo rapporto qualità e prezzo) rispetto delle stagionalità (compra sempre quello delle stagioni perchè quello fuori stagione richiede energie ecessive )la spesa alimentare è la seconda voce dopo l’abitazione e assorbe il 19 per cento della spesa mensile totale di tutti noi e l'aumento dei prezzi alimentari incide sopratutto sugli anziani e sulle famiglie numerose con le coppie con tre o piu' figli che destinano porzioni piu’ elevate del proprio reddito all’acquisto di cibi e bevande . La crisi economica - c'è come tutti sappiamo ,anche nei consumi alimentari ,e cresce il numero di persone che sono costretti a ricercare prodotti a piu’ basso prezzo ,e dall’altro canto si assiste ad domanda di prodotti di alta qualità . considerazioni :la Coldiretti dice che abbiamo il record assoluto del 99 per cento di campioni regolari di frutta, verdura, vino e olio, con residui chimici al di sotto dei limiti di legge che conferma che la frutta e la verdura Made in Italy, sono le più sicure in Europa con una presenza di residui nettamente inferiore a quella di altri Paesi produttori dove le irregolarità rilevate per i prodotti alimentari sono superiori di tre volte in Germania, quattro volte in Francia e Spagna e di oltre 6 volte in Olanda. Anche per questo molto si è fatto sull'etichettatura d'origine obbligatoria di tutti gli alimenti che ha portato all'obbligo di indicare varietà, qualità e provenienza nell'ortofrutta ,delle uova ,della passata di pomodoro e all’ultimo obbligo di indicare anche l’origine delle olive impiegate nell’olio. Cosa c'è da fare ancora: molto resta ancora da fare ,infatti l'etichetta resta anonima per la carne di maiale, coniglio e agnello, per la pasta, le conserve vegetali come il pomodoro proveniente dalla Cina e i succhi di frutta. detto questo di seguito l'elenco dei mercati contadini in Campania per l'elenco del mercato vi rimando al mio gruppo riprendiamoci napoletani Un piccolo regalo natalizioe buona spesa low-cost per eventuali altre richieste sono a vs. disposizione grazie

NON SI SALVA NESSUNO

il sindaco e i suoi primi commentinon sono stata personalmente toccata da alcun addebito di illecito penale ma la bella addormentata nel bosco l'hai fatta e come , sopra al tuo albero di mele marce ..le tue responsabilità di Sindaco dove le mettiamo ?non ti sei è accorta di niente?ma ALMENO HAI scelto le persone sbagliate ?e quanto meno non hai vigilato su queste ?Ecco perchè bassolino non va a casa ..e il solito Gattopardo.. i nostri politici sono tutti amici e tutti fratelli, soprattutto se uno di loro viene beccato!Nisciuno, nisciuno, dint'a sta città nun s' salva nisciuno...diceva la canzone di bennato Io resisto ..perchè ..altrimenti cadiamo tutti..La politica NON COME servizio alla collettività , MA COME comitati d'interesse ....... E la ditta Romeo che aveva tutti gli appalti ,ma vergognatevi ....aveva anche la manutenzione stradale del Comune di Roma amministrato da Veltroni, infatti 1km di strada costa a Roma 40 volte più che nelle altre città del mondo.Questi soldi in più vanno nelle tasche dei nostri amministratori e politici. Poveri noi ... Noi che ricerchiamo un posto di lavoro dignitoso,e questi signori nonostante gli stipendi d'oro recepiti invece di fare gli interessi di tutti..i signori cercano solo di fare gli interessi loro ,fregandosene della gente comune che riesce a malapena ad arrivare a fine mese con uno stipendio da famene .Questa gente inquisita ci costa miliardi per indagini ,intercettazioni, lavoro di magistrati ,giudici e polizia ,ma la gente inquisita che paga....qualcosa? e soprattutto restituisce qualcosa.. i danni deve pagare ..perchè se va in galera ,ipotesi improbabile ,continuiamo comunque a mantenerla noi! Ma sono sicura che non è finita qui l'inchiesta si allargherà ancora ..e l'italia che è tutta una mela marcia ,mi sbaglierò, ma la chiusura a riccio dei signori è per difendere un sistema, dove i confini destra/sinistra non esistono più in favore di un interesse loro comune, contro l'interesse di tutti. IL GATTOPARDO INSEGNA

ACQUA BENE PRIMARIO SALVAGUARDIAMOLO

Mentre nel paese imperversano discussioni sul grembiulino a scuola, sul guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse che possiedono l'acqua minerale).Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e i carabinieri per staccare i contatori. La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri.L'acqua è sacra in ogni paese, cultura e fede del mondo. L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarsene per trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo.

SII TU IL CAMBIAMENTO CHE VUOI DAL MONDO

buongiorno a tutti voi cari amici sono passati 4 mesi dalla nascita di questo gruppo ,che man mano è cresciuto , non ha raggiunto grandissimi numeri,ma penso siate d'accordo con me ,che la qualità è più importante della quantità.Ho avuto il piacere di conoscere personalmente molti di voi , altri li conosco solo virtualmente, ma ho avuto ugualmente la possibilità di confrontarmi e condividere idee su i tanti temi che affligono la ns. nazione e la città di Napoli.Chi segue il gruppo dall'inizio sa che non abbiamo un colore politico,ma solo il colore della nostra coscienza.Sentiamo nelle nostre tasche la più grave recessione dai tempi del dopoguerra e a Napoli e nel Mezzogiorno l’onda della crisi è ,come sempre accade ,molto più dura che altrove ,e a chi pensava di risolvere eliminando le tutele dei lavoratori e privatizzando i servizi pubblici essenziali,si è reso conto presto che si aumentano solo le tariffe a cui non corrisponde una maggiore efficienza. La gestione dell’acqua ad esempio è e deve restare in mano pubblica. L’erogazione dei servizi fondamentali pure.Tutto è affrontato oramai sull'onda dell'emergenza . A Napoli le grandi differenze sociali si stanno azzeranto , la mancanza di lavoro,la caduta dei valori ,tutti fattori che costituiscono lo scatenamento del caos e della violenza a partire dai 12 anni di vita,il sistema della camorra si infila nelle anime dei nostri ragazzi,prospera , in questa città dove ogni mattina i disperati si alzano ed inseguono i soliti fortunati .La situazione amministrativa e politica è la meno credibile degli ultimi anni!! Ma noi siamo e possiamo essere molto meglio di chi ci amministra e spesso anche più preparati .Ma continuare ad attaccare un corpo morto ritengo sia inutile ....è ora di lavorare per futuro dei nostri figli.Abbiamo bisogno di rimboccarci le maniche per far si che ci sarà un tempo dove cammineremo nel più grande parco della città ,quello della sanità ,con i nostri nipoti al fianco ,e gli racconteremo che un giorno qui c'era la cammorra e loro diranno :che cos'è uno strumento musicale ?" e poi consegnandoci la carta della loro caramella ci diranno :nonna oggi ho prodotto un pò di ricchezza, mettiamola nel contenitore affianco alla nostra panchina .Potrei continuare ancora, ma l'esperienza di 4 mesi su fb mi suggerisce che l'arte di copiare è la più intrapresa ..persino il titolo del ns. gruppo (che non è poi un grande slogan) è stato copiato.Per far si che non rimanga una favola ,non dobbiamo sederci ad aspettare che qualcuno lo faccia al posto nostro. Tutti abbiamo un interesse in gioco. Tutti abbiamo figli o nipoti. E dobbiamo pensare a ciò che dobbiamo fare .è per questo amici ,che vi chiedo di aiutarmi ,di unirci e di collaborare .Penso che ormai tutti noi sentiamo l'esigenza di costruire uno spazio pubblico condiviso in cui confrontarci e costruire partecipazione e democrazia dal basso ed è per questo che vi propongo un incontro per diventare davvero cittadini attivi !!!!LE e decisioni segnano il destino della nostra terra.... dei nostrifigli e di quelli che come me sono ancora qui,per scelta e volontà propria,ora dipende da tutti noi e da tutti quelli che si uniranno in quest'opera.Perché tutto questo prenda corpo occorre il contributo di tutti nella consapevolezza che stiamo intraprendendo un'opera titanica per la quale sono necessari dei CAMBIAMENTi IN OGNUNO DI NOI Vi aspetto in bacheca del gruppo per conoscere la vs. preziosa opinione e per scrivere insieme la prima pagina bianca della nostra vita grazie a tutti , buona giornata un abbraccio Daniela Villani

Voglio la rinascita della legalità E NON MOLLO

Alla Associazione Nazionale Magistrati - Roma"Signor Presidente,Le comunico, con questa mia, l'irrevocabile decisione di lasciare l'Associazione Nazionale Magistrati.Il plauso da Lei pubblicamente reso all'ingiustizia subita, per mano politica, da noi Magistrati della Procura della Repubblica di Salerno è per me insopportabilmente oltraggioso.Oltraggioso per la mia dignità di Persona e di essere Magistrato.Sono stata, nel generale vile silenzio, pubblicamente ingiuriata; incolpata di ignoranza, negligenza, spregiudicatezza, assenza del senso delle istituzioni; infine, allontanata dalla mia sede e privata delle funzioni inquirenti, così, in un battito di ciglia, sulla base del nulla giuridico e di un processo sommario.Per bocca sua e dei suoi amici e colleghi, la posizione dell'Associazione era già nota, sin dall'inizio.Quale la colpa? Avere, contrariamente alla profusa apparenza, doverosamente adottato ed eseguito atti giudiziari legittimi e necessari, tali ritenuti nelle sedi giurisdizionali competenti. Avere risposto ad istanze di verità e di giustizia. Avere accertato una sconcertante realtà che, però, doveva rimanere occultata.Né lei, né alcuno dei componenti dell'associazione che oggi degnamente rappresenta ha sentito l'esigenza di capire e spiegare ciò che è davvero accaduto, la gravità e drammaticità di una vicenda che chiama a riflessioni profonde l'intera Magistratura, sul suo passato, su ciò che è, sul suo futuro; e non certo nell'interesse personale del singolo o del suo sponsor associativo, ma in forza di una superiore ragione ideale, che è - o dovrebbe essere - costantemente e perennemente viva nella coscienza di ogni Magistrato: la ricerca della verità.Più facile far finta di credere alla menzogna: il conflitto, la guerra tra Procure, la isolata follia di "schegge impazzite".Il disordine desta scandalo: immediatamente va sedato e severamente punito. Il popolo saprà che è giusto così. E il sacrificio di pochi varrà la Ragion di Stato. L'Associazione non intende entrare nel merito. Chiuso.Nel dolore di questi giorni, Signor Presidente, il mio pensiero corre alle solenni parole che da Lei (secondo quanto riportato dalla stampa) sarebbero state pubblicamente pronunciate pochi attimi dopo l'esemplare "condanna": "Il sistema dimostra di avere gli anticorpi". Dunque, il sistema, ancora una volta, ha dimostrato di saper funzionare. Mi chiedo, allora, inquieta, a quale "sistema" Lei faccia riferimento. Quale il "sistema" di cui si sente così orgogliosamente rappresentante e garante.Un "sistema" in cui vana è resa anche l'affermazione giurisdizionale dei fondamentali diritti dell'essere umano; ove le istanze dei più deboli sono oppresse e calpestato il dolore di chi ancora piange le vittime di sangue?Un "sistema" in cui l'impegno e il sacrificio silente dei singoli è schiacciato dal peso di una macchina infernale, dagli ingranaggi vetusti ed ormai irrimediabilmente inceppati?Un "sistema" asservito agli interessi del potere, nel quale è più conveniente rinchiudere la verità in polverosi cassetti e continuare a costellare la carriera di brillanti successi?Mi dica, Signor Presidente, quali sarebbero gli anticorpi che esso è in grado di generare? Punizioni esemplari a chi è ligio e coraggioso e impunità a chi palesemente delinque?E quali i virus? E mi spieghi, ancora, quale sarebbe "il modello di magistrato adeguato al ruolo costituzionale e alla rilevanza degli interessi coinvolti dall'esercizio della giurisdizione" che l'Associazione intenderebbe promuovere?Ora, il "sistema" che io vedo non è affatto in grado di saper funzionare. Al contrario, esso è malato, moribondo, affetto da un cancro incurabile, che lo condurrà inesorabilmente alla morte. E io non voglio farne parte, perché sono viva e voglio costruire qualcosa di buono per i nostri figli. Ho giurato fedeltà al solo Ordine Giudiziario e allo Stato della Repubblica Italiana.La repentina violenza con la quale, in risposta ad un gradimento politico, si è sommariamente decisa la privazione delle funzioni inquirenti e l'allontanamento da inchieste in pieno svolgimento nei confronti di Magistrati che hanno solo adempiuto ai propri doveri, rende, francamente, assai sconcertanti i vostri stanchi e vuoti proclami, ormai recitati solo a voi stessi, come in uno specchio spaccato.Mentre siete distratti dalla visione di qualche accattivante miraggio, faccio un fischio e vi dico che qui sono in gioco i principi dell'autonomia e dell'indipendenza della Giurisdizione. Non gli orticelli privati.Non vale mai la pena calpestare e lasciar calpestare la dignità degli esseri umani.Per quanto mi riguarda, so che saprò adempiere con onestà e professionalità anche funzioni diverse da quelle che mi sono state ingiustamente strappate, nel rispetto assoluto, come sempre, dei principi costituzionali, primo tra tutti quello per cui la Legge deve essere eguale per deboli e potenti. So di avere accanto le coscienze forti e pure di chi ancora oggi, nonostante tutto, crede e combatte quotidianamente per l'affermazione della legalità.Ed è per essa che continuerò sempre ad amare ed onorare profondamente questo lavoro.Signor Presidente, continui a rappresentare se stesso e questa Associazione.Io preferisco rappresentarmi da sola". Gabriella Nuzzi - pubblico ministero a Salerno, trasferita dal suo ufficio dal Csm su richiesta del ministro Alfano lettera inviata al presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Luca Palamara, annunciandogli le sue dimissioni dal sindacato delle toghe, che si è schierato dalla parte del ministro e del Csm Che mai aveva fatto .......aveva osato indagare sul malaffare giudiziario di Catanzaro Straordinaria donna forte e combattiva che con onestà intelletuale non ha avuto paura di dichiarare le sue accuse senza esitazione e a dare le proprie dimmissioni,un tempo fu borsellino ricordate . Non sotterriamo l'apicella ,non uccidiamo la nuzzi che c'è in noi .Voglio la rinascita della legalità ,grazie Gabriella Nuzzi ,ci dai il coraggio e la forza di andare avanti, è per persone come te che personalmente non mollo la mia battaglia .Una lettera che dimostra tutta l' onestà intellettuale della persona dimissionaria e tutta la drammatica situazione governativa che continua a minare la via della nostra democrazia.il 28 gennaio a roma in piazza della repubblica ore 9 ,corteo per difendere la nostra democrazia !!!

danneggiamo la salute dei nostri figli...altro che turismo

Sant’Andrea, in un’affollatissima Chiesa, in presenza dell’Arcivescovo Bruno Schettino, e dei Sindaci di S.Maria C.V., Macerata Campania e San Tammaro, è stata presentata la prima Conferenza di Bioetica Ambientale, tenuta dal noto oncologo, vero “Apostolo della Monnezza” (come lui stesso si è autodefinito), dott. Antonio Marfella e organizzata dall’Associazione “Borgo Sant’Andrea”.“…l’emergenza rifiuti non è mai finita…” , come ha scandito il dott. Merola Antonio all’atto di presentazione del protagonista della serata, il dott. Marfella.Questi ha esordito raccontando del suo “sogno”, della sua nuova “missione”, oltre a quella di medico oncologo-tossicologo, di “apostolo dell’immondizia”, perché tutti gli “uomini sono responsabili dell’ambiente, ma i medici lo sono due volte!”." Oggi,siamo stati costretti a prendere coscienza che in questo mondo globalizzato è indispensabile analizzare e assicurare assicurare la qualità sia del pane che del latte che dei farmaci ai nostri figli e ai nostri pazienti!”.Continua il prof. Martella “La nostra è una terra antichissima, Capua Antica, terra matriarcale. A cira 30 km da Capua sorgeva “Suessola” che oggi è nella parte settentrionale del centro di Acerra, lungo la strada che conduce a Maddaloni. “…Che dolore e tristezza infinita per me scoprire circa due anni fa che questa terra, la più fertile da almeno quindici anni è sede di uno dei più vergognosi sversamenti di rifiuti tossici del disastro ambientale forse più negato della Storia di Italia. I fusti di diossina a tonnellate stanno ancora là, a Suessola – Calabricito. Si possono vedere, le ceneri si disperdono ancora al vento, si possono riprendere e fotografare"."Nel 1999 la SOGIN rileva valori di diossina nei pozzi di Calabricito – Suessola oltre 10.000 volte il massimo consentito. Nel marzo del 2008 la ARPAC rileva valori di diossina 400 volte superiori al valore massimo consentito. Nel dicembre del 2007, però, prendendo atto che le pecore di Acerra si ritrovavano piene di diossina, ma che non si riusciva a capire come, visto che diossina nel terreno non si riscontrava alle analisi (?), una delibera della Regione Campania (del 1497/07) attesta ufficialmente che “PRESUMIBILMENTE” la diossina riscontrata nelle pecore di Acerra proviene dalla combustione dei motori a benzina e/o gasolio.Come commentare? Si nega la evidenza e i più banali principi della Chimica." Non si teme di perdere faccia e credibilità…, il relatore prof Martella precisa infatti che “… si conferma un evidente eccesso di mortalità per quasi tutte le neoplasie nelle ASL di Napoli e Caserta. Tali ASL hanno tassi superiori al dato nazionale per quasi tutti i tumori…”. Perché non va bene l’inceneritore di Acerra? Perché, come d’altronde in tutta Europa, ogni inceneritore si realizza con una linea da 200.000 tonnellate di rifiuti. Perché ad Acerra si deve costruire un inceneritore con ben 3 linee da 200.000 tonnellate di rifiuti, cioè 600.000 tonnellate? Perché tanta immondizia,forse perché non facciamo la raccolta differenziata. Perché non facciamo la raccolta differenziata? Perché “non ce la fanno fare”!! La ragione per la quale “non ce la fanno fare”, ognuno può arguirla da se stesso… …..E’ vero, siamo un po’ “inguaiati”, ma non dobbiamo avere paura; dobbiamo avere paura di non far nulla…NON vogliamo RICERCHE BEN PAGATE....... ma vogliamo RIDUZIONE, RECUPERO E RICICLO LIBERALIZZATO ……….Sfruttando al massimo i CDR della Campania, riconosciuti come i migliori d’Europa, riservando al pubblico solo il 30% dei rifiuti, cioè la frazione organica, veramente pericolosa, costruendo qualche piccola struttura di “compostaggio” di quartiere, quasi condominiale, insomma riducendo al minimo, anzi, rendendo totalmente inutile qualsiasi inceneritore. “Le immagini fatto vedere in Chiesa delle discariche sono immagine vere ...le ha viste il mondo intero alla tv ....il disastro è li ......e se anche gettano una cattiva luce sulla nostra Regione,e se anche danneggiando il turismo .......NOI CI CHIEDIAMO .....MA LO SCEMPIO DEI RIFIUTIi, prima di danneggiare il turismo e la nostra regione ......,CARI AMICI ,DANNEGGIA LA NOSTRA SALUTE ,QUELLA DEI NOSTRI FIGLI ..... …….o no?

La bonifica è necessaria e i soldi ora ci sono; ma vogliamo una bonifica vera ,una bonifica controllata e verificata dai cittadini e non di facciata

La bonifica è necessaria e i soldi ora ci sono; ma vogliamo una bonifica vera ,una bonifica controllata e verificata dai cittadini e non di facciata come tutto quello che è stato intrapreso dall'inizio della questione rifiuti napoletani . Non si può continuare a costruire la discarica su materiali e rifiuti pericolosi e continuare a far finta di niente .Noi napoletani sappiamo e controlliamo,non vi molleremo neanche stavolta ,non vi permetteremo di ricoprire i rifiuti,questo vi assicuro lo dico a nome di tutti i cittadini attivi che si mobiliteranno per difendere il proprio diritto alla salute , perché si parli finalmente di bonifica e non delle solite insabbiature.Un suggerimento mi viene spontaneo ma perchè Caro governo locale e centrale ,non provate a seppellire il marcio CHE ....... IN voi !!!!!

dimostriamo che noi napoletani non siamo incapaci

Cari amici il coordinamento civico flegreo ha stampato dei volantini con alcuniconsigli per vivere meglio ,tutelando l'ambiente Un invito a tutti i napoletani a trattare la nostra città con la stessa cura che dediano alla nostra casa .Questi volantini saranno distribuiti ,a spese e cura del coordinamento ,pertutta la città di Napoli ,la prossima domenica 15/02/2009 .Nel gruppo riprendiamoci napoletani trovere in anteprima la copia del medesimo. Mi permetto di aggiungere ancora delle piccole cose da poter fare , che forse già farete , ma che è bene rammentare ,per una vita verde nostra e per i nostri figli diamogli il migliore insegnamento ........il nostro esempio!! 1-spegnere le luci -non dimenticare di fare click-2-sostituire le lampadine a casa con quelle a risparmio (adesso ne esistonoanche di molto carine)3-non buttare materiale elettrico(una cosa vecchia per una persona può essere un tesoro per un altra)3-usare batterie ricaricabili (sono anche cosi comode )4-spegnere tutti gli elettrodomestici (evita la modalità standby)5-per piccole distanze usate i mezzi pubblici-(dimenticate la macchina)6-non comprare oggetti di plastica per le feste (piatti,bicchieri,tovaglie,ecc)7-ripara le perdite(rubinetti che gocciolano,l'acqua è una preziosa risorsa)8-non odorare gli ambienti con i deodoranti (comprate le piante,cambiano l'aria naturalmente ed eliminano l'inquinamento negli ambientichiusi )9-comprare detersivi alla spina online www.tuttosfuso.net (vedi qual'è il punto vendita più vicino a te)10-sensibilizziamoci al consumo razionale (chi consuma di più ...non è piùfelice! )Inoltre volevo ricordarvi che attualmente ci sono delle Isole Ecologiche (un sistema basato sulla raccolta differenziata)e sono quelle di Via Saverio Gatto (Colli Aminei) e Via Emilio Salgari (Ponticelli). Sono in fase di realizzazione altre isole ecologiche: in viale della Resistenza (Scampia), via Nuova Agnano, Polo Artigianale, via Manzoni, via Pigna, via Comunale Limitone Arzano.Nell'isola ecologica è possibile conferire: vetro, imballaggi di plastica, alluminio e banda stagnata, carta, cartone e cartoncino, rifiuti ingombranti, rifiuti ed apparecchiature elettriche ed elettroniche, pile e batterie di avviamento esauste, farmaci scaduti, oli usati, tessuti, sfalci e potature. Orari di apertura: lunedi dalle 14.00 alle 19.00; martedi - sabato dalle 10.00 alle 19.00;domenica dalle 10.00 alle 14.00 Quindi buona differenziata a tutti.
daniela villani