18 maggio 2010

In arrivo altre rotture di scatole....

Cari amici,


oggi non vi parlo di monnezza e di altri disastri, seppur ci sarebbe di che parlare, ma voglio raccontarvi di altre rotture… di scatole ovviamente, ma questa volta al sapore di tonno!



Forse non tutti sanno che il tonno in scatola è l'alimento ittico più venduto sul mercato mondiale, ed ha un volume d’affari che si aggira intorno ai 19 miliardi di euro l’anno.

L’Italia è uno dei più importanti mercati europei per il tonno in scatola, Per questo Greenpeace ha lanciato un'indagine sulla sostenibilità delle scatolette di tonno vendute in Italia, contattando ben 14 aziende, che insieme coprono più dell’80% del nostro mercato.



Ma la pesca del tonno non è fatta da quei dolci pescatori che solitamente incontriamo nelle nostre marine, quelli con il volto sapiente e rugoso, custodi di antichi segreti, che con le loro barchette in legno e con i pochi strumenti artigianali si dirigono verso il largo per tornare poi con il loro pescato… no! Il nostro tonno viene pescato da grandi flotte che senza regole e rispetto per la natura che li circonda si inoltrano negli oceani creando gravi impatti su tutto ciò che li circonda, causando spesso la morte di tartarughe e squali, catturando tonni anche giovanissimi.



Greenpeace si è occupata delle questione ed ha inviato alle aziende un questionario in cui, appunto, richiedeva informazioni sui metodi di pesca adottati o tollerati e sulle qualità di tonno usate.

Le sorprese, ovviamente non sono mancate ed è risultato che alcune aziende non conoscevano neanche la provenienza del tonno che quotidianamente inscatolano.



Da qui è partita un indagine, un monitoraggio ed una classifica sul prodotto tonno di cui vi anticipo il primo e l'ultimo posto dei risultati raggiunti dalle aziende italiane… per correttezza, trasparenza, qualità, metodo e sostenibilità!



Asdomar: Primo posto



Nostromo e Mare Aperto Star: Ultimi!



Volete sapere anche quali sono i più cari? Sono sicura che ci siete già arrivati da sol…



MA ecco il link con l'approfondimento ed i dati aggiornati a tutto Maggio 2010:





http://www.greenpeace.it/tonnointrappola/





Cambiare è possibile soprattutto se noi consumatori premiano chi lo merita!

È bene rammentarci che non sono solo le nostre capacità a dirci chi siamo… ma le nostre Scelte (anche quelle apparentemente più banali)!



Buona serata a tutti voi... forse è arrivata l'estate

un abbraccio grosso assaje





Daniela Villani

Donna, mamma, napoletana e cittadina attiva

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